Contenuti

L’insegnamento si configura come un’introduzione all’etnografia in quanto pratica e teoria della descrizione dei fenomeni sociali e culturali. Una prima parte verterà sulla ricerca sul campo attraverso una disamina storica dei metodi e della riflessione su essi: dalla stagione delle spedizioni, all’osservazione partecipante, alle forme più recenti e innovative (4 CFU). Una seconda parte si concentrerà sull’etnografia analizzando le strategie propriamente narrative messe in campo delle scienze umane e sociali, dunque fornendo consapevolezza critica attorno alle retoriche discorsive e alla scrittura etnografica (2 CFU). Particolare attenzione sarà rivolta alla costruzione della domanda di ricerca, l’individuazione dell’oggetto di analisi, alla costruzione empirica della ricerca, al ruolo, etica e alla relazione con gli informatori (3 CFU). Verranno svolte letture e presentazioni in classe di brani di etnografie scritte in diversi tempi disciplinari e storici, alcune monografie classiche e testi più recenti, in modo da conoscere direttamente le opere e avere una prospettiva delle potenzialità dell’approccio. L’approccio etnografico, infatti, è sempre più utilizzato da varie discipline e in diversi contesti organizzativi e pertanto le riflessioni epistemologiche, metodologiche ed etiche, maturate in antropologia culturale, consentiranno un’acquisizione di contenuti disciplinari puntuali e la collocazione in dibattiti più ampi delle scienze sociali.

Metodi didattici

Durante lo svolgimento del corso, che si terrà in lingua italiana, è particolarmente benvenuta la partecipazione degli studenti che attraverso attività di lettura, confronto con esperienze di ricerca su oggetti diversi e un breve laboratorio di metodologia e scrittura acquisiranno, al contempo, competenze sulla tecnica di ricerca e capacità di argomentazione critica, basandosi sullo studio di casi specifici e della letteratura in oggetto. Per questa ragione si prevede che le lezioni frontali siano intervallate da discussioni collegiali e guidate. L’esposizione dei singoli saggi e la partecipazione in classe rappresentano un primo momento di valutazione con un peso pari al 20% del voto finale formulato in sede d’esame. Il corso prevede in particolare, lo svolgimento, da parte degli studenti, di alcuni esercizi di osservazione partecipante, presentazione dei dati e scrittura, nonché la partecipazione attiva ad alcuni seminari tenuti da antropologi che presenteranno e discuteranno le loro ricerche ed esperienze di campo.

Testi di riferimento:

1) Geertz, C. Opere e vite. L’antropologo come autore, 1990.

 

2) I seguenti saggi che verranno messi a disposizione dai docenti:

 

1) Aria M. 2007, “Camminare sul Marae e le sue conseguenze. La ricerca sul campo e le esperienze straordinarie”, in Gallini, C., Satta G. (a cura di) Incontri etnografici. Processi cognitivi e relazionali nella ricerca sul campo, Meltemi.

 

2) Benedict R. 2010 [1934] Modelli di Cultura, Cap 5 Laterza, pp. 135-175.

 

3) Evans-Pritchard, E. E. 1940, I Nuer. Un'anarchia ordinata, Franco Angeli, pp. 39-49.

 

4) Lévi-Strauss, C. 1955 [1988], Tristi tropici cap. 38, Mondadori, pp. 418-430.

 

5) Malinowski B. 2009 [1922] “Introduzione a Argonauti del Pacifico occidentale. Riti magici e vita quotidiana nella società primitiva”, in Cappelletto F. (a cura di) Vivere l’etnografia, SEID.

 

6) Piasere L. 2009, “L’etnografia come esperienza”, in Cappelletto F. (a cura di) Vivere l’etnografia, SEID.

 

7) Satta G. 2007, “I dati etnografici tra dono e scambio: note su proprietà, controllo e uso delle informazioni etnografiche” in Gallini, C., Satta G. (a cura di) Incontri etnografici. Processi cognitivi e relazionali nella ricerca sul campo, Meltemi.

 

8) Schramm K. 2009, “ ‘Voi ce l’avrete sempre la vostra storia. Giù le mani dalla nostra!’ Dell’essere respinti sul campo” in Cappelletto F. (a cura di) Vivere l’etnografia, SEID.

 

3) Più un testo a scelta tra i seguenti:

 

Bourgois, P., 2005, Cercando rispetto. Drug economy e cultura di strada, Derive Approdi.

Griaule, M., 2002, Dio d’acqua. Incontri con Ogotemmeli, Bollati Boringhieri.

Gribaldo A. 2021, Unexpected Subjects. Intimate Partner Violence, Testimony, and the Law, Chicago, Hau Books.

Jedlowski A. 2016. Nollywood. L’industria video nigeriana e le sue diramazioni transnazionali. Liguori, Napoli.

Malinowski, B. 2011, Argonauti del Pacifico Occidentale, Bollati Boringhieri (Solo primo volume).

Marabello S. 2012, Il paese sotto la pelle. Una storia di migrazione e Co-Sviluppo, CISU.

Mead M., 2007, L’adolescenza a Samoa, Giunti.

Palumbo B., 2020. Lo sguardo inquieto. L’etnografia tra scienza e narrazione, Marietti.

Raffaetà, R., 2020, Antropologia dei microbi. Come la metagenomica sta configurando l'umano e la salute, CISU.

Ravenda A., 2018, Carbone. Inquinamento industriale, salute e politica a Brindisi, Roma, Meltemi.

Shostack, M., 2017, Nisa. La vita e le parole di una donna !Kung, Roma, Meltemi.

Tsing Lowenhaupt, A. 2021, Il fungo alla fine del mondo. La possibilità di vivere nelle rovine del capitalismo, Rovereto, Keller.

 

I non frequentanti aggiungeranno l’introduzione più 2 capitoli a scelta dal testo:

Fabietti, U. (a cura di), 2001, Etnografia e culture. Antropologi, informatori e politiche dell’identità, Carocci.