Il presente corso mira ad approfondire il concetto di causalità e della sua ricerca mediante tecniche prevalentemente di tipo regressivo. Infatti, oltre a riprendere la semplice regressione lineare, si espanderà quest'ultima nel caso di più variabili (regressione multipla), ed in seguito si affronteranno anche i metodi della regressione logistica e di Poisson. Infine si affronterà l'argomento della regressione applicato anche all'analisi delle Serie Storiche.
- Docente: GIULIO PAOLINI
Prof. Riccardo Ferretti
secondo semestre AA 2024-25
- Docente: Riccardo FERRETTI
Dipartimento di Comunicazione ed Economia
Corso di Laurea: Analisi dei dati per l'impresa e la finanza
Scheda di insegnamento - Metodologie di Change Management
1 – Obiettivi formativi
Il corso intende fornire strumenti per comprendere il cambiamento organizzativo, come può avvenire e cosa lo limita. A tal fine si approfondirà la conoscenza dei processi di selezione e valutazione del personale, la formazione delle risorse umane e la comunicazione interna, la gestione e lo sviluppo del personale all’interno delle organizzazioni, i principi del benessere organizzativo e della soddisfazione lavorativa.
Al termine dell’insegnamento lo studente dovrebbe essere/è in grado di: conoscere metodologie e strumenti per gestire i cambiamenti necessari per garantire performance aziendali ottimali.
Principali obiettivi formativi dell’insegnamento:
· cosa si intende per cambiamento organizzativo,
· relazione tra cambiamento, innovazione, creatività,
· comprendere le culture organizzative e la leadership,
· come comunicare e coinvolgere nel cambiamento,
· la comunicazione come strumento di cambiamento.
Per un maggiore dettaglio sugli obiettivi formativi del corso si rimanda alla sezione relativa ai Risultati di apprendimento attesi”.
2 – Prerequisiti
Sarebbe preferibile una preliminare conoscenza di teoria delle organizzazioni e di gestione delle risorse umane.
3 – Contenuti del corso
I contenuti si dividono in quattro macro argomenti (moduli), per ognuno dei quali si presentano qui di seguito i punti principali (unità didattiche):
1. I processi di selezione e valutazione del personale (2CFU-16h)
o Il cambiamento inizia con una buona selezione
o Gli strumenti dell’assessment center
o Come formulare giudizi di valutazione
o La comunicazione tra valutatori
2. La formazione delle risorse umane e la comunicazione interna (2CFU-16h)
o La formazione a supporto del cambiamento
o Valutare l’efficacia della formazione
o Le ragioni di fallimenti e successi comunicativi
o La comunicazione persuasiva
3. La gestione e lo sviluppo del personale all’interno delle organizzazioni (1CFU-08h)
o Modelli partecipativi del cambiamento
o Favorire il commitment organizzativo
o Stili di leadership e dinamiche sociali
4. I principi del benessere organizzativo e della soddisfazione lavorativa (1CFU-08h)
o Promozione della salute e prevenzione dello stress
o La cura dell’ambiente fisico di lavoro
o Garantire l’equità nei momenti di crisi
4 – Metodi didattici
Il corso prevede l’alternanza di lezioni frontali e metodologie didattiche attive, privilegiando il confronto guidato dal docente. Verranno presentati casi reali e testimonianze aziendali, così da favorire lo sviluppo di un pensiero critico da parte degli studenti, sul tema del cambiamento organizzativo.
La frequenza non è obbligatoria, ma vivamente consigliata.
Le lezioni in aula verranno registrate e rese disponibili agli studenti sulla piattaforma ONELab del Dipartimento di Comunicazione ed Economia.
L’insegnamento si svolge in lingua italiana.
5 – Verifica dell’apprendimento
Prova scritta della durata di 40 minuti, composta da:
a) un test contenente 20 domande, ognuna con 4 alternative di risposta di cui 1 sola corretta: ogni risposta corretta vale 1,5 punti, la risposta mancante 0 punti, la risposta sbagliata -0,5 punti. Ciò consente di valutare i risultati attesi in termini di conoscenze e comprensione.
b) una domanda aperta, con cui si sottopone al candidato/a l’analisi di un breve caso e la conseguente richiesta di presentare almeno un’azione di miglioramento. La risposta completa, corretta, ben argomentata, espressione di adeguata interpretazione personale, vale 4 punti. La parziale inadeguatezza della risposta determina una valutazione progressivamente decrescente, da 3 punti a 1 punto. Alla risposta mancante vengono assegnati 0 punti, mentre la risposta sbagliata comporta una valutazione negativa, progressivamente crescente da 1 a 4 punti, in relazione alla gravità degli errori. Ciò consente di valutare i risultati attesi in termini di capacità di applicare conoscenza e comprensione, autonomia di giudizio, abilità comunicative, capacità di apprendere.
Lo studente ottiene il voto di 30 e lode quando l’esito della prova risulta maggiore di 30.
6 – Testi di riferimento
Luigi Anolli. Fondamenti di psicologia della comunicazione. Il Mulino, Bologna. Edizione 2°
Oltre al testo di riferimento saranno forniti materiali didattici (articoli e dispense), obbligatori per la preparazione all’esame finale, riferiti, ma non necessariamente limitati, a:
· Ricci F., 2007, “Introduzione alla psicologia del lavoro”, Incontri Editrice, Sassuolo (MO)
· Ricci F., 2008, “Decidere di valutare – elementi di psicologia nella valutazione del personale”, Incontri Editrice, Sassuolo (MO)
· Ricci F., 2006, “Lavorare bene e con soddisfazione”, DSSCQ, Reggio Emilia
· Rhona Flin Paul O'Connor Margaret Crichton, 2011, “Il front-line della sicurezza. Guida alle non-technical skill” Hirelia Editore, Milano
7- Risultati di apprendimento attesi
Al termine dell’insegnamento gli studenti saranno in grado di:
Conoscenza e capacità di comprensione:
· comprendere i fattori del cambiamento organizzativo
· descrivere i principi di una comunicazione efficace
· comprendere le applicazioni metodologiche finalizzate al cambiamento organizzativo
Conoscenza e capacità di comprensione applicate:
· scegliere le tecniche di analisi più adatte in relazione agli obiettivi di cambiamento organizzativo
· interpretare i risultati di una analisi organizzativa, al fine di proporre azioni di miglioramento
Autonomia di giudizio:
· riconoscere con consapevolezza le scelte sottostanti l’impianto metodologico di un intervento di cambiamento organizzativo
· giustificare le scelte effettuate, in relazione alle attività di analisi organizzativa
Abilità comunicative:
· presentare casi aziendali con un linguaggio appropriato
· tradurre le analisi organizzative in modo chiaro per un pubblico di non specialisti
Capacità di apprendere:
· comprendere l’applicazione dei processi di analisi e cambiamento organizzativo in contesti non trattati durante il corso
· approfondire autonomamente gli strumenti di analisi e cambiamento organizzativo
8- Obiettivi sviluppo sostenibile
GOAL 3: SALUTE E BENESSERE Assicurare la salute e il benessere per tutti e per tutte le età
GOAL 5: PARITÁ DI GENERE Raggiungere l'uguaglianza di genere e l'empowerment (maggiore forza, autostima e consapevolezza) di tutte le donne e le ragazze
GOAL 8: LAVORO DIGNITOSO E CRESCITA ECONOMICA Incentivare una crescita economica duratura, inclusiva e sostenibile, un'occupazione piena e produttiva ed un lavoro dignitoso per tutti
- Docente: Anna Rita GRAZIANI
- Docente: FEDERICO RICCI